TRASPARENZA? NO, GRAZIE!!!

Pubblichiamo di seguito l’elenco delle consulenze che il Comune di Arienzo ha affidato solo in questi pochi giorni del 2010 a professionisti vari. La cosa che più ci meraviglia è che il decreto del Ministro Brunetta prevede che siano pubblicati sul sito ufficiale del Comune di Arienzo l’elenco dei dirigenti e consulenti relativamente all’anno precedente, e per più esattezza all’anno 2009.

Andando a curiosare sul sito ufficiale del Comune di Arienzo ci meraviglia l’enorme scarsità di informazioni presenti: nelle varie categoria come ATTI, BILANCIO, DELIBERE, REGOLAMENTI e altro non è pubblicato un bel niente. Alla faccia dei cittadini che hanno creduto nelle vostre chiacchiere. Caro “CHE GUEVARA” Arienzano le tue battaglie per la modernizzazione e la trasparenza del nostro comune dove sono andate a finire? Forse non abbiamo fatto i conti con i tuoi continui cambiamenti.

Mentre nell’area denominata “TRASPARENZA VALUTAZIONE E MERITO” è presente l’elenco dei dirigenti e le loro retribuzioni relative all’anno 2008 e gli incarichi di consulenza per l’anno 2010.

E l’anno 2009 perchè si vuole cancellare o tenere nascosto? C’è qualcosa che NOI cittadini arienzani non dobbiamo sapere? Come mai il Sindaco non ha ancora pubblicato le consulenze del 2009, anno delle elezioni amministrative? Come mai non sono pubblicati gli elenchi dei dirigenti, vecchi e nuovi? Le loro retribuzioni? C’è qualcosa da nascondere?

DELIBERA n°05 DEL 12.01.2010:

Avvocato incaricato: Giovanni Taglialatela

Oggetto Incarico: Ricorso davanti al T.A.R. Napoli promosso da Iuliano Crescenzo.

DELIBERA n°06 DEL 12.01.2010

Avvocato incaricato: Giovanni Taglialatela

Oggetto Incarico: Ricorso davanti al T.A.R. per la Campania promosso da Dott. Alberto Corbino.

DELIBERA n°07 DEL 12.01.2010

Avvocato incaricato: Giovanni Taglialatela

Oggetto Incarico: ricorso davanti al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere promosso da Sindacato DICCAP SULPM.

DELIBERA n°14 DEL 28.01.2010

Avvocato incaricato: Vincenza Memola

Oggetto Incarico: atto di Appello promosso dal Comune di San Felice a Cancello.

DELIBERA n°15 DEL 28.01.2010

Avvocato incaricato: Vincenza Memola

Oggetto Incarico: Atto di Appello promosso dinanzi alla Corte di Appello di Napoli dal Comune di San Felice a Cancello.

AMBARABACICCICCOCCO!!!!!!!!!!

In questi giorni è nata una vera e propria disputa sulla paternità di un'opera pubblica che dovrebbe essere realizzata presso la frazione "Costa". Tra il Capogruppo Davide Guida e l'assessore Raffaele Diglio è in atto una vera e propria contesa su chi ha seguito tale opera sin dalla nascita. Purtroppo la scienza moderna non è arrivata ancora ad effettuare "TEST DEL DNA" su progetti ed opera. E siccome siamo molto interessati a sapere chi è il padre di questa opera abbiamo pensato a diverse soluzioni in merito.

1. Si potrebbe procedere ad una "conta" pubblica e scommettere su pari o dispari. Se esce pari il padre è Davide Guida e se esce dispari è Raffaele Diglio.
2. Si potrebbe ricorrere alla nota e ormai famosa filastrocca infantile "AMBARABACICCICCOCCO".
3. Oppure potremmo dividere il campo sportivo che dovrebbe nascere in due zone eque: dal centrocampo a salire è di Davide Guida e dal centrocampo a scendere è di Raffaele Diglio.

Purtroppo per noi cittadini arienzani questa sarà l'ennesima bufala dell'amministrazione comunale: un'opera che è nata solo per ottenere voti e che non vedrà mai la realizzazione.

Lo sciopero dei SINDACI

In questi giorni è stato affisso per le strade e i pubblici esercizi Arienzani un manifesto attraverso il quale si spiegava alla cittadinanza che i rifiuti prodotti non sarebbero stati ritirati per colpa dello sciopero degli operatori ecologici. Così come in passato il Sindaco GIUSEPPE MEDICI vuole sempre travisare, capovolgere e manipolare la VERITA'.

La verità è unica, sola e incontrovertibile: la colpa degli scioperi è da addebitare unicamente ai Sindaci che, pur di fare la loro politica affaristica-clienterale, non pagano mai i CANONI MENSILI al Consorzio Unico di Bacino dei Rifiuti. Tutti se ne servono del Consorzio, ma al momento del pagamento delle loro spettanze tutti i Ragionieri e tutti i Tecnici Comunali asserviti al potere del Sindaco di turno, trovano le migliori scuse di questo mondo per non pagare.

Il Comune di Arienzo ha un debito nei confronti del Consorzio di 1.500.000,00 di euro certi, liquidi ed esigibili. Tutto ciò significa che il "NOSTRO" Sindaco non paga il Consorzio da oltre 4 anni.

LA COLPA DEI RIFIUTI per le strade non può essere certamente degli operai. Se ad Arienzo, aggiungiamo le altre Amministrazioni Comunali, morose nei confronti del CONSORZIO, è presto fatto un rapido calcolo il cui risultato è che non ci sono soldi per pagare gli stipendi agli operai, i quali hanno come unico strumento di lotta, contro il potere dei Sindaci, quello dello SCIOPERO.

Cari amici, mi sapete spiegare come mai Il Sindaco trova i soldi per pagare la Dirigenza alla Sig.ra Filomena Della Rocca, come mai trova i soldi per dare gli incarichi ai Fratelli IGLIO, e non trova i soldi per pagare gli operatori ecologici?

A VOI LE DOVUTE RISPOSTE.