SQUALLIDO - SQUALLIDO - SQUALLIDO!

E’ questo l’aggettivo giusto per commentare l’ultimo manifesto apparso per le strade cittadine dell’Amministrazione Comunale.

E’ nostra ferma intenzione mantenere i toni del confronto e della dialettica ad un livello politico elevato, e lasciamo queste bassezze e meschinità al Sig. Giuseppe Medici.

La nostra “GUIDA” ci ha insegnato a fare politica vera ed avere sempre rispetto per le persone, anche se sono nostri avversari politici: le accuse, le cattiverie, le bugie e le meschinità non ci appartengono.

Purtroppo, però, la nostra associazione sta dando fastidio e sta smascherando VERITA’ che fanno paura ai nostri amministratori.

Abbiamo sin dall’inizio ragionato con numeri e fatti concreti, ma mai nessuna risposta da parte dell’Amministrazione Comunale, che non fa altro che nascondersi dietro le solite frasi fatte, ma che non smentisce le nostre conclusioni. Caro Sindaco, è vero o non è vero che i soldi per il tuo staff sono aumentate di € 20.000,00? E’ vero o non è vero che è stata introdotta la tassa per le acque reflue e che pagheremo 0.47 € al mc? E’ vero o non è vero che per una copia di un atto tecnico si pagherà 2,00 €? E’ vero o non è vero che è stata introdotto l’ICI, con l’aliquota massima del 7 per mille sui terreni edificabili? Voglio, inoltre, ricordarti che tutte le Amministrazioni Comunali precedenti (GUIDA, CRISCI, CAPRIELLO ecc.) non hanno mai percepito stipendi, ma solo con la tua gestione sono state introdotte queste indennità. Indennità alle quali avete dovuto rinunciare l’anno scorso per non dichiarare il dissesto finanziario.

Fortunatamente gli Arienzani hanno già capito, e avranno la conferma delle nostre affermazioni quando si vedranno recapitare tutte le tue bollette salate. Così sapranno dove sta la verità.

Sono queste le risposte che ci devi dare, e non sprecare i soldi di NOI cittadini arienzani per pubblicare manifesti offensivi e lesivi della dignità personale e che colpiscono le persone negli affetti più cari.

Caro Sindaco, le tue minacce non ci fanno paura. Anzi ci spingono ad andare avanti e continuare la nostra lotta per la legalità e la trasparenza del nostro comune.

Associazione ARIENZOFUTURA

Il Presidente

Francesco GUIDA

P.S.: Spero che sappia leggere la mia firma. Visto che la cattiveria che ha, Le annebbia la vista.

CAPITOLO 1 – TASSA ACQUE REFLUE – TARIFFE ANNO 2010

Inizia il nostro viaggio all’interno del Bilancio Comunale di Previsione per l’anno 2010 per cercare di far capire a tutti i cittadini arienzani come vengono spesi i nostri soldi.

Il nostro obiettivo è quello di rendere l’amministrazione comunale quanto più trasparente possibile: avremmo voluto che fosse stato il Sindaco a dare le giuste spiegazioni in merito, appunto per quel principio che ha tanto manifestato in campagna elettorale e che oggi ha già dimenticato: TRASPARENZA.

Anzi il Sindaco, con esternazioni giornalistiche, cerca di nascondere la realtà, affermando che questo bilancio che si andrà ad approvare sarà “un documento economico votato al risparmio e al taglio degli sprechi con tutte le imposte invariate”.

E’ nostro dovere informare i cittadini e non restare in silenzio di fronte ad una amministrazione comunale che gestisce in modo privatistico e affaristico i soldi degli Arienzani.

Con delibera n. 52 del 01 Aprile 2010 votata dal Sindaco Giuseppe Medici, e da Agostino Guida, Ippolito Fausto, Vincenzo Guida, e Diglio Raffaele è stata introdotta la tassa per le acque reflue.

Noi tutti, grazie a questo nuovo regalo dell’amministrazione comunale, saremo costretti a pagare € 0.47 al mc. per gli insediamenti civili e € 0.18 al mc. Per gli insediamenti produttivi.

Il tutto significa che su un consumo di acqua di circa 200 mc. ogni famiglia dovrà sborsare di tasca propria circa 94,00 € in più rispetto all’anno scorso.

Infatti hanno previsto, come si può ben verificare dal bilancio di previsione 2010 allegato a questo articolo, che le entrate per i “Diritti e Canoni per la raccolta e la Depurazione delle acque e di rifiuto” sono aumentate rispetto all’anno 2009: nel 2009 si era previsto una entrata di 49.579,86 € e nel 2010 si è previsto un entrata di € 125.105,27, e cioè precisamente un aumento di € 75.525,41 che tutti NOI dobbiamo pagare di tasca nostra.

Ecco come siamo abituati noi a ragionare: con i numeri alla mano e con dimostrazioni veritiere e reali abbiamo dimostrato che quanto afferma il Sindaco è falso e volutamente tendenzioso pur di ingannare i cittadini Arienzani.

Nel prossimo capitolo ci occuperemo dell’ICI sui terreni edificabili.

NON SI SMENTISCONO MAI

Siamo di nuovo alle solite menzogne del Sindaco. Eppure con un bilancio di previsione che si andrà ad approvare e con numeri alla mano, il Sindaco tenta ancora di raggirare i cittadini arienzani con stupidaggini e bugie evidenti. Nell’ultima uscita giornalistica ha affermato che non ci sono stati aumenti di tasse e quant’altro. Ma i cittadini arienzani non sono stupidi e capiscono subito le menzogne.

Caro Sindaco solo poche domande Le vorremo rivolgere e pretendiamo una risposta a nome di tutti i cittadini arienzani che hanno diritto alla verità:

· Come mai le indennità per il suo staff sono aumentate di circa 20.000,00? Ogni anno spendiamo per lo staff del Sindaco € 40.756,69

· Come mai è statO introdotto l’ICI sui terreni edificabili? Noi arienzani dovremo sborsare di tasca nostra circa 250.000,00 €.

· Come mai è stata introdotta la tassa per lo smaltimento delle acque reflue? Si pagherà per ogni mc. di acqua 0,47 €

· Come mai sono state rimodulate le tasse e i servizi circa le certificazione urbanistiche? Addirittura per fare una copia di un atto si paga 2 euro. Nemmeno nelle migliori cartolibrerie si paga tanto. Il Comune di Milano addebita per questo servizio 0.05 centesimi di euro.

I cittadini arienzani non sono stupidi e hanno già capito dove sta la verità: i nostri amministratori invece di aumentare la tassa per l’acqua hanno trovato questo nuovo escamotage, cioè l’introduzione della tassa per lo smaltimento delle acque reflue, per tartassare nuovamente NOI arienzani. Ogni volta che apriremo i nostri rubinetti, oltre alla tassa fissa di € 22,73 pagheremo per ogni metro cubo consumato € 1,60 e € 0,47 per lo smaltimento e la depurazione della stessa.

In pratica una famiglia che consuma 200 mc di acqua dovrà pagare 22,73 € come quota fissa, 320 € come consumo di acqua e 94,00 € per lo smaltimento della stessa.

Esempio su un consumo di 200 mc. di acqua

CONSUMO)	ANNO 2009	ANNO 2010
CANONE	22,73	22,73
CONSUMO	320,00	320,00
SMALTIMENTO	0	94,00
	--------	--------
TOTALE	342,73	436,73

E poi il Sindaco parla di un bilancio votato al risparmio e al taglio delle spese superflue.

Ma si stia zitto almeno. Invitiamo il Sindaco ad un pubblico dibattito per smentire quanto abbiamo affermato.

Ma i numeri sono incontrovertibili, e purtroppo per LEI caro Sindaco, la MATEMATICA NON E’ UN’OPINIONE.