Sempre la solita storia!!!

Sono ormai tre giorni che ad Arienzo, in molte zone a volte anche periferiche, che tanti cittadini lamentano l’assoluto abbandono in cui versano: la mancanza della luce pubblica in alcune zone di Arienzo rappresenta un vero e proprio pericolo. Infatti da diversi giorni in tratti come via Roma, o Via Caudarola manca la corrente. Anche il nostro Santo Patrono ha dovuto subire la assoluta assenza di una amministrazione comunale intenta a fare ben altro: nel giorno dedicato ai festeggiamenti a Sant’Andrea, la Piazza antistante la chiesa, così come via Carrara è mancata la luce pubblica. E gli amministratori comunali, o chi è destinato, per il ruolo che ricopre, a vedere e a sollecitare la risoluzione di questa problematica, che fa?

Dorme! O cosa ancora più grave è intento insieme con i suoi compagni di merenda a votare un bilancio comunale dedicato principalmente al clientelarismo e al personalismo.

Caro Sindaco hai volutamente, nel corso di questo anno, accantonare soldi per “apparare” un bilancio comunale che fa acqua da tutte le parte.

Perché nel corso di questo anno non hai dato un aiuto concreto alle persone più bisognose? Perché ti servivano soldi per gli stipendi dei nuovi dirigenti.

Perché non hai dato soldi alle manifestazioni che si sono avute ad Arienzo, tra le quali ti ricordiamo il Motoraduno in Onore di Tony e Fiore, la Sfilata di Moda e altro. Perché ti servivano soldi per gli stipendi dei nuovi dirigenti.

Perché hai cancellato la convenzione con le Assistenti Sociali? Perché non hai dato contributi alle associazioni Sportive presenti sul territorio? Eppure i fondi per far fronte a tutto questo c’erano. Ma tu te li sei conservati appunto per dare i soldi ai nuovi Dirigenti.

E se caso mai non ti ricordassi i nomi dei nuovi Dirigenti, ti diamo noi una rinfrescata alla memoria: Filomena della Rocca e Carmela D’Addio.

Siete diventati i maestri del PERSONALISMO e del CLIENTELARISMO, alla faccia di chi ha creduto in VOI e alle vostre chiacchiere da campagna elettorale.

Il 2012 Arienzano.

La nostra Associazione “ARIENZOFUTURA” sta portando avanti una politica costruttiva e sempre a difesa degli interessi dei cittadini. Circa un mese fa abbiamo affrontato la questione del pignoramento di 300.000,00 € da parte del Geom. Caruso in danno del Comune di Arienzo. Ancora oggi il Sindaco minimizza circa la questione: non capiamo se è INCOMPENTENZA AMMINISTRATIVA, SPREGIUDICATEZZA o addirittura STRAFOTTENZA nei confronti di tutti noi cittadini arienzani.

Il Comune di Arienzo è sull’orlo del fallimento e rischia seriamente il dissesto finanziario. Tutti i cittadini devono essere informati ed essere consapevoli che i debiti che il Comune di Arienzo ha nei confronti del Consorzio dei Rifiuti ammantano a circa 1.500.000,00 € e mentre nei confronti dell’ARIN di circa 2.5000.000,00. A tutto questo se aggiungiamo i 300.000,00 che il Comune sarà costretto a sborsare al Geom. Caruso, la situazione è davvero critica. Gia oggi, con le casse in rosso, sono a rischio gli stipendi dei dipendenti comunali, così come sono a rischio tutte le imprese che hanno lavorato o lavarono ancora per il Comune di Arienzo. Tale situazione rischia il tracollo dell’intero sistema economico arienzano: Imprese che non riceveranno il saldo delle loro prestazioni, e Fornitori che si indebiteranno maggiormente, e dipendenti comunali a rischio dello stipendio.

Il sindaco Medici, con una tale situazione, minimizza, o cosa ancor più grave si preoccupa solo di dare incarichi alla Famiglia Iglio, o di accontentare la moglie del consigliere comunale Silvestro Rotondi con un aumento dello stipendio di 15.000,00 € annui. Si preoccupa solo di allargare il numero dei componenti delle commissioni per elargire incarichi e ricompense elettorali a destra e manca.

Chiediamo al Sindaco Medici di darci le giuste spiegazioni, e di rispiarmarci dalle solite battute "va tutto bene", segno tangibile di strafottenza ed arroganza.

Raccolta Differenziata: un pò di verità

E' da diversi giorni che ormai il Sindaco Giuseppe Medici non fa altro che arrogarsi il premio "Comune Riciclone 2008", senza nemmeno essersi informato bene e senza nessuna giustificazione. A tal proposito pubblichiamo la classifica che LEGAMBIENTE fa ogni anno per i comuni al di sotto dei 10.000 abitanti nell'Area SUD. E' chiaro ed evidente che se il PRIMO CITTADINO si fosse solo un pò fermato a leggerla si sarebbe accorto che il Comune di Arienzo non viene proprio menzionato: anzi il Premio "Riciclone 2009" è stato vinto da un paese vicino a noi e precisamente da San Marco dei Cavoti nel Beneventano. Questo comune con i suoi 3.645 abitanti riesce a differenziare i rifiuti per il 70,50%, con l'"Indice di Buona Gestione", che rappresenta un vero e proprio voto dato da Legambiente sulla base di indicatori quali la percentuale di RD, la produzione pro-capite e altro, pari a 74,65. Mi dispiace dirlo ma le cifre di Raccolta Diffenrenziata di cui quotidianamente il Sindaco o suoi delegati fanno mostra e sfoggio non stanno nè in cielo e nè in terra. Un giorno parlano del 60%, il giorno dopo parlano del 70% per poi sparare grosso con l'80%. Per non dire dei premi che si inventano. Per poter, solo, accedere alla classifica, di cui abbiamo parlato, era necessario avere una percentuale di Raccolta Differenziata al di sopra del 45%. E' conseguente che la Percentuale di Raccolta Differenziata che fa Arienzo non supera il 45%.

A tutto ciò dobbiamo aggiungere gli enormi sacrifici messi in campo dagli operatori del Consorzio Unico di Bacino che con grande senso del dovere eseguono tutti i giorni il loro lavoro, anche nei momenti di difficoltà dovuti ai ritardi degli stipendi, causati dal forte debito che il Comune ha nei confronti dell'Ente Gestore. Si parla di cifre astronomiche che mettono a dura prova il bilancio comunale: si è arrivata a circa 1.500.000,00 di euro di debiti. Si cari cittadini è questa la cifra che il Sindaco Medici ha accumulato nei confronti del Consorzio Unico, e che nonostante tali carenze finanziarie il Consorzio assicura tutti i giorni il normale servizio. Ma fino a quando potrà durare questa situazione?

Caro Sindaco, in materia di rifiuti e di ambiente c'è ancora da fare molto, e non fermarsi ai "premi e cotillons": basta fare un giro per le nostre montagne e strade abbandonate e capire che c'è ancora amianto da bonificare, pneumatici abbandonati, plastica abbandonata e altro.