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martedì 18 agosto 2009

Ciao papà

La famiglia Guida-Sgambato ringrazia tutti i cittadini e le autorità che si sono stretti intorno al loro dolore ed hanno voluto dare l'ultimo tributo al caro Crescenzo Guida.

L'insegnamento di nostro padre è stato sempre incentrato sui veri valori della vita e della famiglia, cercando in ogni modo ed in ogni senso di evitare le inutili polemiche e le sterili contrapposizioni.

Anche nei suoi ultimi giorni di vita e di lotta contro una malattia, decisa e dura, il "LEONE" ci ha lasciati questo messaggio: "stav't accort, passat'c a copp".

"State attenti" miei cari figli che il mondo è duro e cattivo. Una frase che ha tutto il senso della vita. Una frase di un uomo che per forza delle cose deve abbandonare i suoi figli alla dura legge del mondo. Un senso di impotenza e di sconforto, non poteva più difenderci con la sua forza da vero guerriero. Un uomo che, dalle sue umili origini, di cui ne era pianamente fiero, si è fatto da solo, e che attraverso i suoi valori e la sua voglia di combattere ha raggiunto i gradini più alti della società.Voleva essere il "Sindaco" perchè ha sempre voluto aiutare i più deboli e ha sempre messo a disposizione delle persone le sue conoscenze. Non si è mai risparmiato, nemmeno nella sua malattia. A quanti l'hanno accusato di essere sempre un protagonista scomodo della realtà arienzana ....... lasciamo stare ci ha insegnato di "passarci sopra alle cose".

"Passat'c a copp" è stato da sempre il suo unico credo. Perdonare le ingiustie subite. "Ma papà perchè a quello lo hai perdonato?". E la sua unica risposta era "e che fa', quello adesso ha bisogno di me, passat'c a copp". Aveva capito che il mondo è duro, e chiudere la porta in faccia ad una persona bisognosa nel momento di massimo sconforto, quando non ha proprio nessuno a cui rivolgersi se non a una persona estranea, era una vera e propria crudeltà che l'uomo non deve mai subire.

E adesso mi rivolgo a te, si proprio a te, non stupirti. Così come ti ho ringraziato di persona è giusto che lo faccia anche pubblicamente. Grazie.

martedì 11 agosto 2009

OPERAZIONE TRASPARENZA.

La legge n. 69 del 18 giugno 2009 ("Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile") impone, all’art. 21, comma 1, che tutte le pubbliche amministrazioni debbano rendere note, attraverso i propri siti internet, alcune informazioni relative ai dirigenti (curricula vitae, retribuzione, recapiti istituzionali) e i tassi di assenza e di presenza del personale, aggregati per ciascun ufficio dirigenziale.

Non poteva esistere migliore legge al mondo per verificare il grado di trasparenza dell'attuale Sindaco Medici. In campagna elettorale, caro Sindaco, avete fatto sfoggio di belle parole circa la vostra trasparenza, la vostra legalità e anche per quanto riguarda l'utilizzo di Internet per rendere partecipi tutti i cittadini delle vostre azioni.

Ora, visto che la legge n. 69 del 18/06/2009 impone, e sottolineamo IMPONE, di pubblicare tutte le informazioni riguardanti i Dirigenti del Comune di Arienzo chiediamo al Sindaco Medici ma anche e soprattutto all'Assessore al ramo, la dimostrazione della tanta elogiata trasparenza.
Le ricordiamo che già parecchi comuni si sono adeguati alla Legge in questione: Santa Maria a Vico, Casagiove, Maddaloni, Recale, Caserta.
Ma non solo. In mondo dove tutto passa per Internet, Noi di ArienzoFutura chiediamo di aggiornare quotidianamente il sito ufficiale del Comune di Arienzo con Atti, Delibere di Giunta, Bandi, Iniziative e quant'altro possa essere di pubblico interesse per la cittadinanza Arienzana.

Chiediamo la pubblicazione dei decreti sindacali per l'individuazione dei nuovi dirigenti, le delibere relative all'incarico affidato all'Ing. Luigi Iglio, le 2 delibere per l'affidamento degli incarichi all'Avv. Iglio e la delibera per il patrocinio e la concessione di un contributo pari a 60 € per la manifestazione del "BEACH SOCCER". Una vera e propria miseria, anche perchè su quel capitolo di spesa non ci sono fondi.

venerdì 7 agosto 2009

DIFENSORE CIVICO: Ci risiamo!!!

Pochi giorni fa avevamo discusso fortemente sulle dichiarazioni fatte dal Presidente del Consiglio Comunale Tommaso Carfora della decisione di voler modificare lo Statuto Comunale per quanto riguarda la figura del Difensore Civico. Lo statuto prevede che a ricoprire detto incarico ci debba essere una persona diplomata con almeno 10 anni di esperienza in campo amministrativo o un laureato con almeno 5 anni di esperienza. Ma come si è soliti fare al Comune di Arienzo le regole e la legge non sono altro che un semplici ostacoli da poter superare. Pur di accontentare qualcuno e seguire le più meschine logiche di spartizioni del potere si attuano le “leggi ad-personam” tanto care al centro-destra italiano. Invece di trovare una persona che sia all’altezza di ricoprire un incarico comunale, il Sindaco Medici che fa? Modifica lo Statuto Comunale pur di assegnare un’altra poltrona Comunale.

Noi di Arienzo Futura siamo convinti che il ruolo di Difensore Civico sia ben stabilito dal nostro Statuto Comunale, e siamo fermamente convinti che per ricoprire questo ruolo ci debba essere una persona che abbia già avuto esperienza nel campo amministrativo. Ricordiamo a tutti che il compito principale del Difensore Civico è di prevenire l’insorgere di controversie tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione.

Per accordi pre-elettorali, come ha ammesso lo stesso Sindaco Medici, il ruolo di Difensore Civico dovrebbe essere ricoperto da Agostino Crisci, ex Presidente dei Circoli per la Libertà. Vale la pena ricordare che lo stesso Agostino Crisci è stato fortemente critico nei confronti della maggioranza Medici (non ci siamo ancora dimenticati del video diffuso dallo stesso), ma che poi in campagna elettorale si è piegato alle regole del potere appoggiando il Sindaco Medici.

martedì 4 agosto 2009

Insistiamo. Vogliamo la Stazione Unica Appaltante!!!

Martedì 28 luglio è stata finalmente istituita in provincia di Caserta la Stazione Unica Appaltante. Un organismo fortemente voluto da tutti gli organi provinciali e nazionali con cui lo Stato effettua controlli per evitare che la criminalità organizzata s'infiltri negli appalti, appropriandosi così di ingenti somme di danaro pubblico. La lotta alla criminalità organizzata non può prescindere dalla necessità di incidere efficacemente sulla provata capacità che i clan hanno dimostrato nell'aggiudicarsi forniture e lavori pubblici. E sapere che a vigilare sulle procedure relative agli appalti sarà un pool di uomini delle Forze dell'Ordine e della Direzione Distrettuale Antimafia rassicura tutti i cittadini, allontanando qualsiasi dubbio o sospetto sulla regolarità degli stessi. E' sicuramente un buon inizio che abbiano già sottoscritto la convenzione con la Stazione Unica Appaltante comuni come Caserta, Aversa, S. Maria C.V., S. Cipriano, Castelvolturno ed altri ancora.
Ed Arienzo? Cosa aspetta il sindaco Medici, che lanciava comunicati a destra e a manca in campagna elettorale per la legalità e la trasparenza?
Adesso che questo straordinario strumento, garante di trasparenza e correttezza negli appalti pubblici, è finalmente operativo il sindaco Medici ed il Capogruppo di maggioranza Davide Guida che fanno? Parlano di lungagini amministrative e quant'altro. Ma siamo sicuri che questi siano i veri motivi? Noi di ArienzoFutura, ma anche a nome di tutti i cittadini onesti , chiediamo agli organi comunali di non attendere oltre e di avviare immediatamente l'iter per la sottoscrizione della convenzione con la Stazione Unica Appaltante. Per combattere la criminalità organizzata non servono proclami o iniziative di facciata, ma atti concreti e consequenziali.
Riportiamo di seguito la dichiarazione del Presidente della Fondazione "Caponnetto" Salvatore Calleri e del Consigliere Lorenzo Diana: “La fondazione Caponnetto esprime la propria soddisfazione e ringrazia il ministro Maroni per la firma della convenzione per la stazione unica appaltante in provincia di Caserta. L’istituzione della stazione unica appaltante – proseguono Calleri e Diana - è un primo passo per sottrarre alla camorra il controllo degli appalti pubblici e per restituire alle gare d’appalto trasparenza e libera concorrenza. A tale iniziativa riteniamo che debbano seguirne altre per accrescere i risultati nel contrasto alla camorra, a partire dall’estensione della certificazione e dell’informativa antimafia anche ai subappalti ed ai noli.”

lunedì 3 agosto 2009

INCENERITORE: CHIESTO SEQUESTRO

La Federazione Assocampaniafelix ha chiesto il sequestro dell’impianto di incenerimento dei rifiuti di Acerra in quanto i livelli di polveri sottili (PM10) hanno già superato la soglia massima consentita dalla legge (al 24 luglio l’impianto ha sforato 38 volte il limite consentito che è di 50 micron/m3 al giorno per un massimo di 35 giorni in un anno solare, nella sola zona industriale del Pantano). “Considerando che le polveri sottili PM10 causano una serie di patologie umane anche gravi- si legge in una nota- in quanto penetrano negli alveoli polmonari e alterano la normale funzione di organi e apparati, esiste, di fatto, una situazione emergenziale che impone alle autorità competenti e al Sindaco di Acerra dei provvedimenti restrittivi tali da impedire che questi inquinanti vengano liberati ulteriormente nell’aria mettendo a rischio la salute pubblica. Per questo, la Federazione Assocampaniafelix auspica che il Comune di Acerra si doti ad horas di una commissione tecnico-scientifica e di un osservatorio eco-ambientale che dovrà provvedere ad eseguire il doveroso monitoraggio della popolazione che vive nelle immediate vicinanze dell’inceneritore e che faccia da stimolo continuo per le Autorità commissariali e regionali per poter avviare le bonifiche integrali degli oltre 5000 siti di rifiuti tossici recentemente ricensiti dall'Arpac, compresi i 300 siti che insistono nella piana acerrano-mariglianese-nolana”.

da "IL NOLANO"
di redazione 27/07/2009 Anno II Numero 207
Il primo quotidiano online dell'area nolana

sabato 1 agosto 2009

Personalismi e Clientelarismo

Siamo arrivati al limite della dignità umana.

Come fa il capogruppo di maggioranza Davide Guida ad affermare di aver abbandonato i personalismi?

Ma scusate, cari amici, favorire la moglie di un consigliere comunale come Silvestro Rotondi dandole la Dirigenza di un settore con un aggravio delle casse comunali di 1.500,00 Euro mensili, non è personalismo.

Affidare incarichi ai due cugini di Agostino Guida, Ing. Luigi Iglio ed Avv. Iglio, non è personalismo. Anzi aggiungiamo anche clientelarismo.

Noi di Arienzo Futura, visto tutte le nostre critiche e le nostre accuse sulla gestione della cosa pubblica Arienzana, ci saremmo aspettati una bella risposta motivata ed articolata, ma invece il capogruppo Davide Guida si è limitato a presentare questo grande progetto chiamato "GIORNATA DEL CITTADINO" . Una giornata dedicata alle lamentele dei cittadini. Ci da tanto l'odore di quelle vecchie concessioni dei RE che facevano ai propri Sudditi: è un pò come dire "lamentatevi oggi e poi state zitti almeno per un mese".

Noi siamo convinti che i cittadini debbano sempre e comunque esprimere le loro idee e le loro lamentele in qualsiasi ora del giorno e in qualsiasi giorno dell'anno. Ma soprattutto debbano ricevere risposte giuste e concrete.