In questi giorni giorni stiamo di nuovo assistendo all’ennesima emergenza rifiuti in Campania. Vediamo scene tutti i giorni di rifiuti abbandonati per strada, e cittadini esasperati delle discariche a pochi passi dalla loro abitazione difendere in tutti i modi la loro salute insieme con amministratori seri ed onesti che scendono in piazza per aiutare i propri concittadini nel tutelare i diritti e la salute pubblica.
Ad Arienzo invece le cose vanno sempre di più all’incontrario. Nonostante questa enorme emergenza rifiuti che sta attraversando la Campania, ci sono ancora persone oneste, arienzani attaccati al loro paese che, nonostante non percepiscano lo stipendio da diversi mesi continuano imperterriti il loro onesto lavoro, con sacrificio e spirito di dedizione. Ci sono ancora onesti cittadini che continuano a pagare le tasse sebbene verrebbe proprio voglia di non pagare più niente e nessuno.
E invece i nostri Amministratori che fanno:
L’Assessore al ramo non si vede e non si sente, se gli domandi come si può risolvere questa crisi ti risponde : “olè w la espana”.
Il sindaco, invece, si preoccupa bene di informare i cittadini, mandando i propri galoppini con le macchine del comune per le strade di arienzo, ad avvertire che la causa di tutto ciò è lo sciopero degli operatori del Consorzio.
Caro Sindaco perché non mandi i tuoi scagnozzi per le strade di Arienzo a dire tutta la verità: “A causa del mancato pagamento dei canoni del Comune, gli operatori della Raccolta Rifiuti non percepiscono lo stipendio”.
Ad oggi il Comune di Arienzo ha un debito nei confronti del CONSORZIO RIFIUTI di € 1.600.000,00, e la sfido Caro Sindaco a dire che non è vero. Dove vanno a finire i nostri soldi, i soldi che i cittadini onesti e seri pagano con regolarità e precisione.
Non è giusto vantarsi del Consorzio quando si raggiungono determinati obiettivi nella raccolta differenziata per poi offendere onesti lavoratori che pur non prendendo lo stipendio effettuano quotidianamente il loro onesto lavoro.
Anzi è notizia di questi giorni che stanno arrivando nelle case degli Arienzani già la bolletta relativa al primo semestre 2010, e che la scadenza della prima rata 2010 coincida con l’ultima rata del 2009.
Come mai si stanno già chiedendo i soldi del 2010?
Siamo già sull’orlo del fallimento?
Servono soldi per fini clientelari e personali?
Come mai quando chiedete i soldi siete sempre così puntuali e quando li dovete dare vi fate aspettare?
Voglio infine ringraziare chi fa bene quotidianamente il proprio lavoro: Crisci Giulio, Cosimo Russo, Francesco Guida, Domenico Naddeo, Davide Nuzzo e mi scusassero gli altri che non ho menzionato. Grazie al vostro attaccamento al lavoro. Arienzo ha bisogno di persone oneste e seri come Voi.
A voi Amministratori va il mio augurio: “Il tempo è galantuomo….. perchè ristabilisce la verità e ripara tutti i torti”.
